8 marzo 2021

Le sfide create dalla crisi hanno imposto una logica di cambiamento e ACI Informatica, società inhouse di Automobile Club Italia, ha preso parte a tale esigenza di innovazione ponendo con successo il cittadino al centro dell'ecosistema. L'uso del digitale ha contribuito sicuramente a svecchiare e a velocizzare i sistemi di pagamento (già in tempi non sospetti Aci è stata pioniera in questo senso mettendo la tassa auto su pagoPa), ponendo le basi per permettere di far “camminare” il dato e non il cittadino all'interno degli uffici. Ma non solo. Sono in arrivo servizi per la semplificazione della gestione documentale del proprio mezzo. Il fascicolo dell'automobile realizzabile tramite l'app “Aci Space” permette di certificare le informazioni del proprio veicolo e metterle in una blockchain. A cosa serve? Ad esempio a offrire un quadro d'insieme dei dati asseverati del registro pubblico e di quelli certificati da privati nel momento in cui si vuole vendere un'auto.


MODERA

Luigi Foglia Avvocato e Segretario ad interim di ANORC

RELATORI

Mauro Minenna – Ingegnere elettronico, Direttore Generale di ACI Informatica