Abstract
Parlare di complessità significa affrontare la sfida di una nuova prospettiva epistemologica tesa a superare il riduzionismo semplificatore e ad accogliere la ricchezza che la realtà racchiude.
Se il riduzionismo pretende di circoscrivere e classificare la realtà all’interno di precise definizioni, la complessità consente di abbracciare “l’eccedenza” che la realtà stessa racchiude, consentendo di accedere a nuove forme di conoscenza.
La struttura della conoscenza nell’era digitale si configura in un rapporto profondo con il modo di pensare la realtà. Il rapporto tra l’uomo e lo strumento tecnico descrive il modo in cui organizziamo la realtà in questa epoca storica e di qui la necessità di interrogarsi sulle nuove tecnologie che definiscono il processo di trasformazione dell’essere umano nel XI secolo.
PAROLE CHIAVE: complessità / conoscenza / digital transformation / tecnologia
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