• 19 Settembre 2025

    Editoriale

    Quando la qualità si mette in posa, i dati riscoprono la loro luce

    Antonella D’Iorio, vicedirettrice Progetto Digeat

  • 19 Settembre 2025

    Interoperabilità e qualità del dato

    Il diffondersi dell’utilizzo della PDND per la interoperabilità tra pubbliche amministrazioni e, ben presto, per i fornitori di servizi di pubblico interesse, pone al centro la gestione della qualità dei dati sia in fase di pubblicazione che di utilizzo.

    Articolo

  • 19 Settembre 2025

    “Il dato! Chi era costui?”. Breve viaggio nei dati della pubblica amministrazione

    Analizzare lo stato e la qualità dei dati nell'uso che ne viene fatto dalla Pubblica amministrazione permette di intravederne le possibili storture, fra i limiti intrinseci degli strumenti a disposizione e il loro cattivo uso.

  • 19 Settembre 2025

    I dati per i documenti: l’imperativo della qualità per i metadati dedicati alla gestione documentale

    Il tema della qualità viene affrontato nella produzione e gestione dei metadati nell'ambito della gestione documentale, spaziando fra l’approccio delle Linee Guida AgID e la normazione volontaria prevista dallo standard ISO 23081-1.

  • 19 Settembre 2025

    Oltre lo Standard ISO 30301

    La gestione documentale diventa funzione strategica

    L’intervista a Carlota Bustelo, figura di spicco nello sviluppo dello standard ISO 30301, evidenzia come sia possibile evolvere dall’archiviazione dei documenti alla gestione dell’informazione come risorsa strategica.

    Articolo

  • 19 Settembre 2025

    L’integrità dei dati, una declinazione della loro qualità

    Attacchi informatici, fattore umano e misure di sicurezza nella cybersecurity

    Le politiche di sicurezza informatica devono prevedere una formazione del personale strutturata e pianificata, insieme a misure di sicurezza specifiche adeguate al rischio. Il legislatore europeo e nazionale ci aiutano nell’identificazione di tali misure.

  • 19 Settembre 2025

    La qualità del dato personale: cosa è davvero imperativo?

    La qualità del dato personale dipende dall’interazione tra persone e tecnologia, con la giusta attribuzione delle responsabilità all’interno dell’organizzazione, e richiede l’adozione di un approccio basato sul rischio: non sempre bisogna inseguire la perfezione.

  • 19 Settembre 2025

    Data quality vs. data integrity

    Per una governance responsabile dei dati

    L’implementazione delle tecnologie IA nei settori pubblici e privati richiede una governance responsabile dei dati che tenga conto della distinzione tra Data Quality e Data Integrity e riconosca il valore del giudizio umano.

  • 19 Settembre 2025

    Un mondo senza amanuensi: l’informazione alla fine del dato

    Il concetto di tecnofeudalesimo evidenzia come il dato non è più venduto al consumatore, bensì gli è concesso, divenendo così revocabile. In questo scenario, il tecnoamanuense esprime tutta la sua resistenza.

  • 19 Settembre 2025

    La qualità del linguaggio conta più della qualità dei contenuti

    Il Metodo Didascalico applicato al mondo delle comunicazioni, laddove l’importanza dell’apparire ha superato quella dell’essere, si rivela utile per migliorare la qualità dei metadati, con un riconoscimento al valore del linguaggio.

  • 19 Settembre 2025

    La sottile linea rossa

    L’uso acritico dell’AI rischia di degradare l’ecosistema informativo. La sfida non è solo tecnologica, ma culturale: servono standard di qualità, filtri e audit, ma solo la vigilanza critica dell’intelligenza umana potrà preservare la ricchezza e l’affidabilità del sistema.

  • 19 Settembre 2025

    L’approccio etico del Vaticano: dalla qualità dei dati alla dignità della persona

    Un dato ecclesiastico è di qualità solo se, oltre a essere vero e accurato, custodisce la persona che rappresenta. La protegge da rischi di discriminazione, ne rispetta la storia, non tradisce la gratuità del gesto religioso. In questo senso, la qualità diventa una responsabilità morale e religiosa.

  • 19 Settembre 2025

    Le regole invisibili: dalla qualità del dato all’intelligenza normativa

    Il concetto di intelligenza normativa racchiude la capacità dei sistemi artificiali di partecipare alle dinamiche sociali, il che rende necessario garantire la qualità dei dati e, quindi, della stessa democrazia.

  • 19 Settembre 2025

    Oltre il dato: per una scienza della qualità come imperativo etico

    La qualità del dato, secondo il pensiero filosofico ed epistemologico, non deve essere necessariamente dedotta dai numeri, ma deve essere costruita mediante giudizio interpretativo, responsabilità umana e riflessione critica.

  • 19 Settembre 2025

    Geografie del pregiudizio: bias di genere nell’intelligenza artificiale

    In uno scenario digitale in cui l’apparente oggettività è pregiudicata da influenze derivanti da pregiudizi radicati e discriminazioni di genere, le glitch politics rifiutano le logiche normative e contrastano l’oppressione algoritmica, ripensando l’intelligenza artificiale in chiave femminista.

  • 19 Settembre 2025

    Avvelenare l’IA: la nuova arma degli hacker

    Il data poisoning è un attacco informatico che altera i dati usati per addestrare l’IA, rendendola inaffidabile. Può causare gravi danni economici, errori e perdita di fiducia. Per difendersi servono regole chiare, controlli sui dati e responsabilità condivise.

  • 19 Settembre 2025

    L’Intelligenza Artificiale è quello che mangia

    La vulnerabilità dei modelli AI a dati di scarsa qualità

    L’utilizzo di fonti non affidabili per addestrare modelli di Intelligenza Artificiale rischia di compromettere la qualità e la sicurezza del dato, anche personale. Bisogna essere consapevoli delle potenzialità ma anche dei rischi legati ai sistemi di IA.

  • 19 Settembre 2025

    Il potere trasformativo dei dati

    Il marketing è noto per le sue straordinarie capacità di profilazione, tuttavia potrebbe trasformarsi in uno strumento che riconnette l’uomo alla sua vera natura. L’intervista a un esperto del settore apre a una nuova prospettiva che vede la diversità come chiave per affermare l’uguaglianza.

  • 19 Settembre 2025

    Le conclusioni del direttore

    Oltre le conclusioni, andando verso il Festival Digeat in un momentaneo risveglio della ragione