Professore a contratto, svolge le sue ricerche nell'ambito dell'Informatica forense e dell'Informatica giuridica. Gli interessi di ricerca sono rivolti sia alle norme nazionali, eurounitarie ed internazionali che alle regole tecniche e standard per il trattamento dei dati digitali a fini processuali. Attualmente incentra la sua ricerca sui rapporti tra il Codice dell'Amministrazione digitale, GDPR e disciplina della prova digitale nei vari tipi di processo, sull'Informatica forense sanitaria, sull'attività dei consulenti tecnici in materia informatica e sui problemi di informatica forense relativi alla tecnologia blockchain e criptovalute, al rapporto tra dati di polizia e diritti fondamentali. Pone particolare attenzione alla didattica basata sull'esegesi normativa e sull'analisi della casistica giurisprudenziale, nonché delle situazioni ricorrenti nell'esperienza professionale e tecnica.