Avvocato cassazionista, è professore incaricato di Diritto dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’Università di Chieti-Pescara, scrittore e giornalista-pubblicista. Si occupa dal 1995 di scienza, tecnologia e diritto, con particolare riferimento agli aspetti della sicurezza informatica, dei computer crime e della protezione dei dati personali. È presidente della Società Italiana di Biodiritto e dell’Associazione per la libertà nella comunicazione elettronica interattiva (ALCEI). Ha posto per primo, in Italia, il tema del valore giuridico della computer forensics in processi nei quali ha difeso imputati accusati di diffusione di virus, accessi abusivi a sistemi bancari e a infrastrutture critiche, violazioni di proprietà intellettuale. La sua attività di ricerca è focalizzata sull’ordine pubblico tecnologico e sulla ruolo della tecnologia nella destabilizzazione degli ordinamenti. Oltre che nell’Università di Chieti-Pescara dove ancora opera, ha insegnato nei corsi di perfezionamento in computer forensics e investigazioni digitali dell’Università Statale di Milano e nel Master di secondo livello in Diritto dell’informatica dell’Università di Roma-Sapienza. Dal 2000 ha tenuto docenze e conferenze in Italia e al’estero, in particolare, in USA, Inghilterra, Francia e Belgio e, negli ultimi tre anni, nelle università di Chuo e Keio (a Tokyo) e Nagoya. Ha svolto e svolge attività di docenza nella Scuola per il controllo del territorio della Polizia di Stato. È autore (insieme a Stefano Chiccarelli) di Spaghetti Hacker, pubblicato nel 1997 e poi in seconda edizione nel 2011, ad oggi l’unico resoconto storico e sociologico sul fenomeno hacker in Italia. Nel 1999, per Apogeo Editore, traduce in Italiano (con il titolo Il disagio tecnologico) il libro The inmates are running the asylum di Alan Cooper. Nel 2000 (insieme a Enrico Zimuel e Corrado Giustozzi) pubblica Segreti, spie, codici cifrati, la prima riflessione complessiva - in Italia - sul rapporto fra tecnologia, diritto e politica della crittografia. Nel 2001 (insieme ad Alessia Ambrosini) scrive Trademark Online che analizza gli aspetti giuridici e tecnici della gestione dei nomi a dominio. Nel 2011 traduce in Italiano, con il titolo La legge di Parkinson, il saggio Parkinson’s Law sulle disfunzioni delle organizzazioni complesse. Nel 2019, per Hart Publishing, scrive insieme a Raymond Wacks il libro Protecting Personal Information. The Right to Privacy reconsidered. Nel 2020, con Routledge ha pubblicato, sempre insieme a Raymond Wacks, COVID-19 and Public Policy in the Digital Age. A partire dal 1994 ha pubblicato, inoltre, articoli scientifici in Italiano e Inglese su computer crime, sicurezza informatica, computer forensics nell’attività giudiziaria e in quella delle forze speciali, data-retention, genetica anche forense, bioinformatica, proprietà intellettuale, protezione dei dati personali e privacy, criptovalute. Cura su PC Professionale, dal 1996, la più antica rubrica di diritto e tecnologia.