È professore a contratto di diritto e gestione dell’amministrazione digitale presso l’Università europea di Roma dall’anno accademico 2018-2019. Tiene lezioni su privacy, diritto e nuove tecnologie presso altre Università e enti di formazione e interviene in qualità di relatore a numerosi seminari, conferenze e convegni in Italia e all’Estero. Già Presidente dell’Istituto per le politiche dell’Innovazione. È Dottore di ricerca in informatica giuridica e diritto dell’informatica presso l’Università di Bologna. È stato professore a contratto di diritto penale dell’informatica presso la Scuola ufficiali dell’Arma dei Carabinieri. È giornalista pubblicista, pubblica e ha pubblicato articoli e post, tra gli altri, su Il Fatto Quotidiano, La Repubblica, Il Corriere delle Comunicazioni, Agenda digitale, L’espresso, Wired, Mashable e numerosi altri periodici su temi legati a privacy, proprietà intellettuale, diritto e politica dell’innovazione.
Pubblicazioni
È autore di diversi libri tra i quali: Meglio se taci per i tipi di Baldini&Castoldi con Alessandro Gilioli, Internet i nostri diritti per i tipi di Laterza con Anna Masera e Governare il futuro, per i tipi di GEDI. In materia di privacy, più di recente, ha curato con Giovanni Maria Riccio e Ernesto Belisario il commentario al nuovo Regolamento europeo “GDPR e normativa privacy” per i tipi de l’Ipsoa, è autore della voce “La privacy nelle comunicazioni elettroniche” in “Innovazione tecnologica e valore della persona – Il diritto alla protezione dei dati personali nel Regolamento UE 2016/679” curato da Licia Califano e Carlo Colapietro e della relazione su “La portabilità dei dati” in “Regolare la tecnologia: il Reg. UE 2016/679 e la protezione dei dati personali. Un dialogo fra Italia e Spagna”, curato da Dianora Poletti e Alessandro Mantelero. Ha scritto, da ultimo, Processi al futuro, Egea Editrice e Intelligenza Artificiale, l’impatto sulle nostre vite e sulle libertà per i tipi di Mondadori con Alessandro Longo.