Questa rubrica nasce per proporre un approccio nuovo, inter e trans-disciplinare, proteso verso “l’intus-legere” ossia la capacità di “leggere dentro” contesti diversi. Un approccio genuino richiesto necessariamente dalla complessità della dimensione digitale che ci abbraccia e pervade ogni aspetto delle nostre vite.

È sempre più necessario aprirsi ad una visione integrata che orienti la tecnologia verso un uso responsabile, rispettoso della complessità umana e dell’equilibrio naturale, in quanto modello concretamente applicabile.

Questa rubrica si propone di rileggere la complessità sotto nuova luce, come opportunità per immaginare il futuro come chiave che accompagni il lettore nella capacità di accedere ad una dimensione poliedrica, composta da diverse prospettive di approccio, motore essenziale per comprendere e appropriarsi dell’intelligenza integrale, da intendersi come mezzo per costruire una società più giusta, più inclusiva e più sostenibile.